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Quattordici dei migliori giocatori di padel del mondo hanno attraversato l’oceano per partecipare al secondo torneo di una preseason dorata. Dopo il successo della Hexagon Cup a Madrid, Miami ha assistito lo scorso fine settimana a una competizione che ha riunito tutto il necessario affinché il padel continui ad attirare le masse: stelle dello sport mondiale, un formato con regole rivoluzionarie e molti soldi in palio.
Chi c’era dietro la Reserve Cup?
Jimmy Butler, stella della NBA e dei Miami Heats, insieme a Wayne Boich, CEO del club Reserve Padel e organizzatore del World Padel Tour Miami Open del 2022, sono stati i promotori della competizione.
La Reserve Cup ha riunito due squadre di sette giocatori che sono stati scelti tramite un draft. Jimmy Butler e Derek Jeter, leggenda dei New York Yankees, hanno agito come capitani. Ecco come sono state formate le squadre dopo la selezione di giovedì:
- Team Reserve: Alejandro Galán, Juan Lebrón, Jon Sanz, Coki Nieto, Javi Garrido, Mike Yanguas e Gonzalo Rubio.
- Team Miami: Franco Stupaczuk, Martín Di Nenno, Federico Chingotto, Álex Ruíz, Maxi Sánchez, Juan Tello e Momo González.
L’evento ha compreso nove partite con punteggi differenti che si sono disputate in tre turni differenti. Le partite di giovedì valevano un punto ciascuna per la squadra vincitrice, quelle di venerdì due e quelle di sabato tre.
Si sono giocate al meglio dei tre set, con la particolarità che, in caso di terzo set, questo sarebbe stato deciso mediante un super tie-break. Inoltre, è stata introdotta una nuova regola che ha permesso alle squadre di cambiare uno dei giocatori della coppia durante una partita, come avviene in altri sport come il calcio o il basket.
La competizione ha avuto un montepremi totale di mezzo milione di euro, diventando quella che ha distribuito più denaro in premi per giocatore nella storia del padel.
Il Team Miami ha dominato con dei Superpibes in forma e la versione 2.0 di Juan Tello e Fede Chingotto
La squadra guidata da Derek Jeter ha vinto la prima edizione della Reserve Cup con un risultato generale di 13-5 dopo aver portato a termine partite di alto livello con solvibilità. Ecco come si è svolta la competizione:
Il primo giorno, segnato dalla pioggia a Miami
Dopo la celebrazione del draft è iniziato il torneo con lo svolgimento di un duello inedito, poiché Javi Garrido e Juan Lebrón hanno competuto contro Juan Tello e Fede Chingotto che hanno nuovamente formato la coppia del ‘Gatto’ e il ‘Topo’. I giocatori andalusi sono stati in svantaggio per tutta la partita ma sono riusciti a vincere il secondo set per imporsi nel super tie-break per 10-5.
Il secondo incontro ha visto Alejandro Galán e Gonzalo Rubio contro Maxi Sánchez e Di Nenno. Questo è stato rimandato a venerdì a causa della pioggia quando il punteggio era di 5-4 e servizio per gli spagnoli. Alla ripresa, il “chaqueño” Franco Stupaczuk ha sostituito Maxi Sánchez e i Superpibes hanno finito per vincere la partita nel super tie-break (7-6, 3-6, 10-6).
Per chiudere la giornata, Mike Yanguas e Coki Nieto hanno mostrato cosa possono offrire sul 20×10 questa stagione sconfiggendo 6-4, 6-4 Momo González e Álex Ruiz, che hanno gareggiato insieme dopo essere stati coppia nel 2022 e all’inizio del 2023.
Con questi risultati, il primo giorno si è concluso con il Team Miami in testa al punteggio 2-1.
Secondo giorno: le coppie della Hexagon Cup si sono imposte nuovamente
Venerdì, le coppie del Team Miami formate da Tello/Di Nenno e Stupaczuk/Ruiz, che hanno anche competuto insieme nella Hexagon Cup, hanno vinto i loro rispettivi incontri mettendo un vantaggio considerevole nel punteggio generale. La coppia argentina ha superato Galán/Sanz per 6-3, 7-6, mentre quella del “chaqueño” e del “Capitano America” ha battuto chiaramente Garrido/Rubio per 6-4, 6-2.
Nell’incontro che ha chiuso la giornata, Fede Chingotto e Maxi Sánchez hanno mostrato un gioco molto solido contro Juan Lebrón e Coki Nieto, segnando una netta vittoria 6-1, 6-4.
In questo modo, la squadra di Derek Jeter si è portata a un 7-2 nel punteggio generale, a una sola vittoria dal proclamarsi campioni in modo matematico.
Terzo giorno: I Superpibes si candidano al numero uno
Il Team Miami ha fatto il necessario nel primo incontro per aggiudicarsi la competizione. L’attuale coppia numero sette di Premier Padel formata da Álex Ruiz e Juan Tello ha superato in una partita molto combattuta (6-1, 4-6, 10-7) la numero dieci composta da Javi Garrido e Mike Yanguas.
Lo spettacolo della giornata è stato offerto da Stupaczuk e Di Nenno contro Galán e Lebrón. I Superpibes hanno dimostrato una grande intesa per vincere in due set quella che parte come la prima coppia del ranking di Premier Padel, che ha dato l’impressione di non essere ancora ben rodata.
L’ultima partita della competizione ha permesso al Team Reserve di migliorare il risultato finale. Coki Nieto e Jon Sanz hanno mostrato la loro versatilità vicino alla rete per vincere 6-4, 6-3 contro la nuova unione di Momo González e Fede Chingotto.
